Ferentino – Project cimitero, il Comune revoca l’appalto

FERENTINO – 16 OTT – Il comune di Ferentino ha revocato l’affidamento del project financing alla società affidataria ( la Scamo di Tivoli), ma la città – assicurano dal Municipio –  avrà comunque il suo cimitero.

La giunta comunale, infatti, ha approvato una delibera con la quale viene dato mandato agli   uffici   di   risolvere   il   contratto   precedentemente   sottoscritto,   tenuto   conto   delle inadempienze   legislative   e   contrattuali   che – si legge nella nota ufficiale dello stesso Comune –   si   sono   verificate   successivamente all’aggiudicazione e che sono state rilevate degli uffici e dagli esperti nominati per la vigilanza sulla corretta esecuzione del contratto.

L’amministrazione ha deciso di risolvere il contratto e di avviare l’iter per l’escussione della  polizza fideiussoria, l’applicazione  della penale  nei confronti della ditta, il recupero delle somme già versate  dai cittadini alla ditta e la comunicazione all’autorità di vigilanza anticorruzione (ANAC) della risoluzione contrattuale.

L’opera nei mesi scorsi è finita nel mirino della DDA che ha ipotizzato una condotta estorsiva nei confronti del rappresentante della ditta di Tivoli per ottenere una tangente nell’ambito dei lavori di ampliamento del cimitero. Nell’inchiesta erano stati coinvolti, tra gli altri, l’ex consigliere del comune di Ferentino, Pio Riggi, e l’ex assessore Luca Bacchi.

Dopo la revoca dell’appalto il comune di Ferentino realizzerà l’opera in proprio:  i   cittadini  che  hanno   versato  la  quota  dei  loculi  non  perderanno  nulla  – assicurano ancora dal Municipio –   ma avranno garantito quanto stabilito con il pagamento. Sarà direttamente il Comune a gestire la costruzione dei nuovi loculi, a garanzia che vengano ultimati in tempi ragionevoli nell’interesse dei cittadini e del territorio.