ROCCASECCA – 18 OTT – Lacrime e silenzio. Un silenzio squarciato solo dal rombo delle moto che hanno accompagnato Francesco in chiesa e poi salutato l’uscita della bara.

Nessuno è voluto mancare ai funerali di Francesco Ranaldi, il trentatreenne morto sabato a Itri a causa di un incidente stradale in moto. Tutta la comunità di Roccasecca, e non solo, si è raccolta nella chiesa della Madonna delle Grazie della frazione di Caprile. La chiesa non è riuscita a contenere le tante persone arrivate per salutare il “ragazzo d’oro”, educato, silenzioso e impeccabile come tutti lo hanno descritto.

«Francesco è stata una persona di una grande discrezione, silenziosa, tanto da non dare mai fastidio a nessuno eppure in punta di piedi entrato nel cuore di tante persone e amici. Affidiamo il caro Francesco alla Madonna», ha affermato durante l’omelia il parroco di Roccasecca, Giandomenico Valente, che aveva visto il piccolo Francesco muovere i primi passi proprio tra i vicoli del borgo di Caprile.

L’uscita della bara è stata accompagnata dal rombo dei motori e il lancio di palloncini bianchi e rossi, i colori della sua amata Ducati.