Sperlonga – Accusa una crisi epilettica e si accascia esanime: salvata da un agente fuori servizio

SPERLONGA – 11 AGO – Nel suo ultimo giorno di vacanza un agente di Polizia originario di Formia ma residente a Genova dove presta servizio da oltre dieci anni presso la squadra volante della locale Questura è stato protagonista di un  gesto eroico  salvando  la vita ad una turista di 42 anni di Caserta. Mario Anfora, di 39 anni, stava trascorrendo con la sua famiglia il suo ultimo giorno di ferie presso lo stabilimento balneare “La Valle dei Corsari” di Sperlonga.  Anfora stava  facendo il bagno quando ha visto una donna, ospite del lido,   accusare un improvviso malore sul bagnasciuga. L’agente si è reso subito conto però che non poteva trattarsi di un mancamento ma che la signora era in preda ad un  attacco di epilessia ed era ormai cianotica.

Anfora innanzitutto ha chiesto egli stesso di coordinare i soccorsi di concerto con  il personale dello stabilimento balneare  e di far allontanare  i tanti curiosi che avevano circondato la donna esanime.   Anfora ha così proceduto con le operazioni di soccorso, raccontando poi di aver applicato il piano di primo soccorso imparato in Polizia: “Per aprire la bocca della donna, che continuava ad ansimare e avere continui scatti perché respirava poco e male, avrei potuto rimetterci la falange delle dita delle mie mani. Ed ha aggiunto “Non ho fatto altro che stringerle la mandibola ed aprirgliela di scatto per tirarle fuori la lingua che si è ritirata all’indietro.”

Dopo queste prime operazioni di disostruzione delle vie respiratorie la donna ha ripreso a respirare. E’ stata comunque trasferita  a bordo di un’ambulanza del 118 all’ospedale “San Giovanni di Dio” di Fondi per essere sottoposta ad ulteriori  accertamenti.