Una lite scatenata dalla gelosia morbosa che l’uomo nutriva nei confronti della compagna e che si è conclusa con una aggressione brutale, con violenza sulla donna ma anche su figlio di lei, un ragazzo disabile. I carabinieri della Compagnia di Anzio hanno arrestato per tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia e danneggiamento un uomo di 53 anni. Secondo la ricostruzione dei militari ha prima picchiato la compagna con calci e pugni, tentando poi di affogarla in un bidone pieno d’acqua. Ha aggredito anche il figlio della donna, un 21enne con disabilità, intervenuto nel tentativo di difendere la madre. E’ successo a Marina di Tor San Lorenzo, ad Ardea. Dopo che le vittime erano riuscite a sottrarsi dalla sua furia l’uomo, un 53enne italiano, si è accanito sulla carrozzeria e i parabrezza di tre auto parcheggiate, oltre a mettere completamente a soqquadro l’abitazione della vittima 61enne, riuscita a trovare il coraggio per denunciarlo.
I carabinieri si sono messi subito alla ricerca dell’uomo, mentre la donna e il figlio sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale di Pomezia: lei guarirà in due mesi, mentre la prognosi del figlio è di 40 giorni. Il 53enne è stato portato nel carcere di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.





