Proteggere la bellezza delle coste laziali e dei suoi beni storici e paesaggistici dagli effetti dell’erosione e dei cambiamenti climatici attraverso una programmazione integrata di opere di difesa a medio-lungo termine. È questo l’obiettivo strategico del “Piano per la difesa integrata della costa del Lazio”, redatto dall’Assessorato alla Tutela del Territorio, al Demanio e al Patrimonio della Regione Lazio, e finanziato con circa 90 milioni di euro tra fondi regionali destinati ai comuni ora sbloccati e fondi bloccati.
Le opere oggetto del Piano sono quelle individuate nel documento di programmazione per il periodo 2025-2028 “Interventi a difesa della costa del Lazio”, prodotto nell’ambito di un Accordo con il Dipartimento di In-gegneria dell’Università degli Studi “Roma Tre
Il documento ha individuato le zone a maggior rischio erosione dei 361 km di litorale , di cui 240 km di costa sabbiosa.
Nel pontino saranno Terracina, Latina, Fondi, Sabaudia i comuni beneficiari di interventi di ripascimento ma anche di opere di protezione e messa in sicurezza.
Ma non saranno i soli: a beneficare degli interventi anche Roma, Anzio, Ladispoli, Fiumicino, Montalto di Ca-stro, Santa Marinella e Tarquinia.





