Il World Rally Championship tornerà sulla penisola italiana, dopo sei anni di presenza in Sardegna, a partire dal 2027. Un cambiamento epocale che vedrà protagonista la nostra Regione, a partire da Roma, ma che viste le ultime edizioni del Rally Roma Capitale, porterà quasi certamente i più grandi piloti del mondo sulle strade della provincia di Frosinone e più in particolare del cassinate.
“Siamo certi che questo accordo rappresenti la scelta migliore per il futuro del rally di alto livello in Italia”. Queste le parole di Simon Larkin, Senior Event director di WRC Promoter, che ci ha tenuto a ringraziare la regione Lazio, che sarà Main Sponsor dell’evento. “Grazie al presidente Rocca e agli assessori Palazzo e Righini per il sostegno e la forte visione”. Queste le parole di Larkin che estende il suo ringraziamento anche al sindaco di Roma Gualtieri e all’assessore Onorato.
Soddisfatto anche il commissario straordinario ACI Del Sette che ha affermato come l’accordo raggiunto rappresenti un passo fondamentale per il rally italiano, che getta le basi per lo sviluppo a lungo termine del rally in Italia. Un evento che non può che far pensare però a Max Rendina e al suo grande impegno nell’organizzazione degli ultimi anni del Rally di Roma. Un evento che ha di certo dato il “LA” al cambio di scenario verso il nostro territorio.
Ora toccherà agli organizzatori lavorare per costruire al meglio un rally che proietterà il Lazio, a partire da Roma, nel panorama motoristico mondiale: attraverso l’immensità della città eterna, le curve degli appennini ciociari e dei castelli, ma anche quelle del nostro litorale. Il countdown verso il 2027 è appena iniziato.





