Frosinone – Crescita dopo la pandemia, Cgia: “Ciociaria tre le 8 province con il segno negativo”

Il confronto tra i numeri del Pil reale del 2019, epoca quindi pre covid, e quelli del 2025 è impietoso per la provincia di Frosinone: penultima in classifica tra le province italiane, a quota 106, nessuna crescita in 6 anni, anzi, un segno negativo, -2.6%. Unica nota positiva: qualcosa nell’ultimo anno si muove è c’è una crescita dello 0.4%.

A Latina va meglio, anche se resta comunque nella zona medio bassa della classifica: 84esimo posto, +2.8% nei sei anni presi in considerazione, +0.4%, come Frosinone, nell’ultimo anno.

A segnalarlo è l’Ufficio studi della CGIA che sottolinea come rispetto all’anno pre-Covid (2019), la Sicilia sia la regione italiana che fino a oggi è cresciuta più di tutte le altre, con la provincia di Siracusa in testa, che fa segnare  +44.7%.

L’ottimo risultato è ascrivibile, dice la Cgia, in particolare all’andamento delle costruzioni, del turismo e dell’industria. Settori che hanno potuto beneficiare degli effetti “innescati” dal Superbonus, dal PNRR  e dalla ZES[2] Unica, tasto dolente per il basso Lazio che ne resta fuori.

Tra i vari lockdown che si sono susseguiti nel 2020/2021, i contraccolpi negativi provocati dalla pandemia, l’impennata dell’inflazione, lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina e il caro energia, sono stati sei anni difficilissimi che, però, il nostro Paese ha superato meglio di quasi tutti i nostri principali competitor commerciali.

Delle 107 province d’Italia monitorate, però, otto non hanno ancora recuperato la caduta provocata dalla pandemia e dagli effetti negativi che essa ha causato. E tra le situazioni più critiche la Cgia evidenzia proprio quella di Frosinone.

Diversa invece la fotografia se si esamina il reddito pro capite relativo al 2025. Milano resta in vetta, Roma è in quarta posizione con una media di (50.560 euro). Latina e Frosinone sono quasi appaiate in 72esima e 73esima posizione: 29.700 il reddito medio pro capite nel pontino, 27.500 nel frusinate.