Quarantasette anni e non sentirli: Teleuniverso compie un altro anno e, come tradizione vuole, tracciamo il bilancio di questi 12 mesi appena trascorsi. La costante resta la stessa, quella che citiamo ogni volta: la vicinanza ai nostri telespettatori, al territorio che ci onoriamo di raccontare, la descrizione costante di tutto ciò che accade e che si ripercuote sulla vita di ognuno di noi.
Il nostro punto di forza resta l’informazione, quella dei nostri telegiornali, sempre seguitissimi, ma anche dei programmi di approfondimento: A porte aperte su tutti, condotto dal nostro direttore Alessio Porcu. L’approfondimento sportivo, con Bordocampo e Universo D, Diretta Gol e Punto Sport. Ma il palinsesto è ricco di momenti dedicati alle notizie, che siano locali o nazionali. La nostra squadra di giornalisti si è rinnovata, ma la qualità dell’informazione è rimasta costante. Abbiamo cercato di fare uno sforzo in più per essere sempre più presenti anche in eventi sulla capitale: la morte di Papa Francesco e l’elezione del nuovo pontefice, papa Leone XIV, ci hanno visto per esempio in prima linea nella città del vaticano, con dirette costanti, anche nelle edizioni del mattino, raccogliendo le voci del nostro territorio a Piazza San Pietro. E poi la cronaca giudiziaria, con tutti i processi che si stanno celebrando in corte d’appello per i casi di cronaca più efferati che hanno riguardato le province di Frosinone e Latina. Cerchiamo di essere sempre più presenti. Tante le rubriche nei nostri telegiornali, l’intrattenimento per tutta la famiglia, con i video e la musica di Giradi-schi, anche la buona cucina, con Cibum e Pizza Time. E le le telenovelas, amatissime, i documentari e gli speciali firmati Teleuniverso.
Le radici restano salde a quel 1978, quando Mario Magnapera fondò l’emittente, lo sguardo però è sempre rivolto al futuro, nei contenuti, nei canali e negli strumenti che utilizziamo, nella grafica. Passato, presente e futuro: e noi siamo sempre qua. Grazie a voi prima di tutto. Auguri teleuniverso.





