Coronavirus – Ciociari ancora indisciplinati. C’è chi fa sport dove non si può e chi va a pranzo dai familiari.

Gente sorpresa in strada, in auto, o fare sport dove non si può . O anche a pranzare a casa di familiari. In Ciociaria ci sono state altre 73 persone sanzionate amministrativamente per il mancato rispetto delle misure anti covid 19.  Cosa è accaduto?

  A Cassino due giovani dopo aver scavalcato il cancello d’ingresso della Villa Comunale di Cassino, sono stati  sorpresi  mentre effettuavano attività  sportiva

Altri cinque giovani sono stati sorpresi nei pressi di una panchina in Piazza Ristagno a Cassino, intenti a bere birra. E ovviamente non si può.

   I carabinieri, inoltre hanno controllato due esercizi pubblici della città, uno adibito alla vendita di frutta e verdura e l’altro adibito alla produzione e vendita di pasta fresca.

    Secondo le accuse i titolari delle due attività, e due dipendenti della rivendita di pasta fresca, non indossavano  ne’ mascherina ne’ guanti. Oltre alla multa i carabinieri hanno inoltrato alla Prefettura di Frosinone la proposta di  chiusura dell’attività per un periodo da 5 a 30 giorni .

   Due coniugi giostrai, originari di San Vittore, sono stati sanzionati dai carabinieri della Compagnia  di Pontecorvo. I due, domiciliati a San Vittore, su segnalazioni di alcuni cittadini nei Castrocielo, sono stati sorpresi a pranzare presso l’abitazione di alcuni familiari. 

   Ma ci sono anche storie belle. I carabinieri  delle Stazione di  Ripi e Torrice, nel rispetto dell’ accordo siglato tra il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e Poste Italiane volta al sostegno delle persone più fragili, hanno provveduto a consegnare , presso il loro domicilio,  la pensione a due 82enni che non avevano la possibilità di ritirarla autonomamente.