E’ stata contattata telefonicamente da un uomo che si è spaccia-to per suo nipote. Dall’altro capo del telefono un giovane in difficoltà che chiede aiuto alla nonna.
Poco dopo un’altra chiamata: questa volta a parlare con l’anzia-na era un sedicente carabiniere che confermava la versione che il presunto nipote aveva riferito poco prima, invitando la si-gnora, una 78enne vedova di Anagni, a consegnare dei soldi ad un uomo che si sarebbe presentato a casa sua per prelevarli. Soldi che sarebbero serviti alla figlia dell’anziana vedova per pagare alcune multe comminate al ragazzo , evitando dunque l’arresto del giovane.
La 78enne ha cosi consegnato ad un uomo che si è presentato alla sua porta soldi e monili di valore per migliaia di euro, con lo scopo di togliere definitivamente il nipote dai guai.
Solo successivamente la 78enne ha contattato i suoi familiari ,, scoprendo di essere stata vittima di una truffa.
Cosi sono stati allertati i carabinieri della Compagnia di Ana-gni a cui sono state affidate le indagini utili a risalire agli autori del raggiro, ancora una volta ai danni di una anziana si-gnora sola.





