Basso Lazio – Aumentano le ore di Cig: +74,3 per cento in Ciociaria, +59 nel Pontino

Aumentano le ore di cassa integrazione in provincia di Frosinone e Latina: nei primi nove mesi del 2025 l’incremento è stato del 74,3 per cento in Ciociaria e del 59 per cento nel pontino.
Il dato emerge dal report del Servizio, Lavoro, Coesione e Territorio della Uil – che analizza e confronta il periodo da gennaio a settembre 2025 con lo stesso periodo dell’anno precedente.
Un aumento che – dice Luigi Garullo, Segretario generale della Uil di Latina – preoccupa ma purtroppo non meraviglia, anche perché nei primi sei mesi di questo anno l’aumento nel pontino era stato pari al 28,2 per cento. In nove mesi il territorio pontino ha visto concedere ai propri lavoratori oltre un milione di ore (1.120.718), mentre erano state poco più di 700mila (704.804) nel 2024.
L’incremento percentuale del pontino è più elevato ad esempio di quello di Torino e provincia (40,5 per cento), di Firenze (43,2 per cento), di Caserta (45,3 per cento) e di Siracusa (48,3 per cento). Rientrando invece nei confini regionali, scopriamo una realtà estremamente complicata: il nostro territorio è il terzo per crescita di cassa integrazione, dopo Roma (89,9%) e Frosinone (74,3%). E ci collochiamo prima di Viterbo (35,4%). Complessivamente tra ordinaria, straordinaria e in deroga sono state oltre trenta milioni (31.749.860) le ore di cassa integrazione concesse nel Lazio in poco più di 270 giorni.
“In una fase così economicamente complessa – conclude Garullo – con un tessuto economico locale sofferente e soprattutto privo di adeguate prospettive di sviluppo nessuna occasione va lasciata per strada, nessun finanziamento, che sia di origine regionale o nazionale, deve restare inutilizzato, così come , dopo il riconoscimento della Zona Logistica Semplificata occorre insistere per il riconoscimento della Zona Economica Speciale. In questo contesto saranno necessarie scelte coraggiose di politiche industriali e di sviluppo, capaci di governare i cambiamenti e non di subirli”.