L’infermeria giallazzurra si svuota ma lentamente. Alla ripresa degli allenamenti sono tornati in gruppo Sherri ed Hegelund. Entrambi dovrebbero essere convocati per sabato. Mentre per Corrado, e Marchizza, servirà ancora tempo. Si spera di poterli riavere ad inizio settimana prossima ma il punto interrogativo, specie per il capitano, resta.
Sta per finire- dunque – il calvario per Corrado che fino ad ora non abbiamo mai di fatto visto dopo l’infortunio al perone durante il ritiro estivo.
Oltre a loro due ne restano ancora fuori altri 5. Barcella per una lesione di alto grado dell’adduttore lungo di destra. Gori, per una lesione del menisco laterale del ginocchio destro.
Biraschi, anche lui per una lesione del menisco laterale del ginocchio destro. Selvini, che proseguire il recupero dopo la lesione del legamento crociato anteriore e del menisco laterale ginocchio destro. Ancora out pure Francesco Gelli per una lesione al bicipite femorale della coscia sinistra. Queste le ultime che filtrano dal campo di allenamento di Ferentino.
Sabato – comunque – il Frosinone ritroverà Kvernadze dopo il turno di squalifica. Un Frosinone che vanta il miglior attacco con 8 giocatori diversi a segno. Un Frosinone che – dopo il ko di Venezia – alla ripresa vorrà ridare continuità ad un inizio di stagione strepitoso contro il Monza dell’ex Paolo Bianco, con un classifica che sorride ai ciociari. Allo Stirpe arriverà un Monza che viaggia a corrente alternata e che fuori casa ha raccolto 2 punti in tre gare. Per i ciociari non sarà un impegno facile. Ma si deve far leva sulla spensieratezza di una squadra che nonostante la sconfitta di Venezia in questo primo scorcio di campionato ha dimostrato di essere consapevole di ciò che sta facendo e -al tempo stesso – che questo campionato resta uno dei più difficili e imprevedibili che ci possano essere.