Il rientro a casa non è più cosi lontano per gli inquilini del Condominio di via Zamosch 49, coinvolto dalle fiamme divampate il 23 luglio scorso nel retro di un negozio di ricambi per moto e auto.
Con l’ordinanza numero 25 firmata dal sindaco Enzo Salera la proprietaria del locale al piano terra dell’immobile ha 10 giorni di tempo per rimuovere i dei rifiuti abbandonati all’interno e all’esterno dell’edificio, smaltire o recuperali e bonificare secondo i criteri di legge e tramite ditte autorizzate a questo tipo di smaltimento. L’ordinanza è stata già notificata alla proprietaria del locale situato al piano terra dell’immobile. Dopo di che spetterà agli agenti della municipale e al responsabile dell’area tecnica del comune di Cassino verificare che tutto sia stato eseguito secondo le norme .
Dopo di che è pensabile un rientro a casa per le 7 famiglie inquiline della palazzina nel quartiere Restagno.
Discorso diverso invece per la palazzina UNRRA 2 di piazza Angelo Gaetani, di proprietà dell’Ater, dichiarata inagibile per seri problemi strutturali. L’Amministrazione Comunale ha individuato una soluzione abitativa transitoria per gli inquilini ai quali è stato ordinato di liberare gli alloggi pericolosi, a tutela della loro incolumità.
Le famiglie troveranno dunque alloggio nell’immobile confiscato di Casilina Nord, già nella disponibilità del Comune. Una soluzione provvisoria ma che comunque rappresenta un’adeguata sistemazione alle famiglie dell’edificio del rione Colosseo
Elena





