Quell’incendio ha distrutto una palazzina, rendendola inagibile, interrompendo di fatto la regolarità della vita di ben 17 famiglie, che hanno dovuto lasciare le loro case, che hanno perso tutto e che non sanno ancora cosa accadrà nell’immediato.
Il rogo di via zamosch, divampato in una attività commerciale che vende moto ma poi estesosi alle abitazioni dell’edificio, ha avuto conseguenze devastanti per tantissime persone. Per questo il sindaco Enzo Salera ha scritto una lettera al prefetto di Frosinone, Ernesto Liguori e al presidente della regione Lazio Francesco Roc-ca. L’oggetto recita: Richiesta di intervento straordinario per supporto materiale ed economico.
Il sindaco spiega quanto sia preoccupante la situazione determinata dopo quell’incendio, descrive gli ingenti danni causati ed i disagi per le famiglie che lì abitavano e che hanno perso tutto
L’immobile resta inagibile ed ha bisogno di importanti interventi per essere rimesso in sicurezza. Nel frattempo c’è la necessità di dare assistenza alle famiglie sfollate, colpite duramente senza giri di parole il sindaco chiede un supporto per superare questa emergenza, anche attraverso risorse materiali ed economiche. Chiede inoltre lo stanziamento di un contributo economico a supporto delle esigenze e delle necessità dei condomini.
“Un aiuto da parte delle istituzioni potrebbe fare la differenza nel sostenere le persone così duramente colpite e per permettere un rapido ritorno alla normalità”.
Il sindaco ha poi evidenziato che il fabbricato risulta incustodito, per questo chiede di valutare l’adozione di provvedimenti contro lo sciacallaggio.





