Cassino – Picchia due medici del pronto soccorso, arrestato dai carabinieri

Riempie di calci e pugni un medico dell’ospedale di Cassino e colpisce anche un secondo che era intervenuto per riportare la calma, alla fine viene bloccato da altri sanitari ed arrestato. Cronaca di un altro episodio di violenza, l’ennesimo, all’interno di una struttura sanitaria del Lazio, questa volta il Santa Scolastica di Cassino. A finire in manette un cittadino di nazionalità uzbeka.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri l’uomo, regolare sul territorio nazionale, l’uomo mentre era in attesa di essere visitato al pronto soccorso, ha improvvisamente dato in escandescenze. A subire le conseguenze un medico che in quel momento era impegnato nelle attività di triage nella struttura. Calci e pugni, anche quando il medico era già a terra, una violenza che non si è fermata neanche all’arrivo di un secondo medico, colpito anch’egli.

A quel punto è scattato il protocollo di sicurezza, con l’allarme lanciato ai carabinieri e mentre altro personale in servizio in ospedale ha bloccato l’uomo sono arrivati anche i militari che lo hanno arrestato. I medici hanno riportato ferite guaribili in 30 giorni il primo ed un giorno il secondo. Il cittadino uzbeko è accusato di lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale ed è stato portato in caserma.

Il Gip ha accolto la richiesta di convalida dell’arresto, ma ha rifiutato l’adozione della misura cautelare a causa dell’incensuratezza dell’uomo. Lo stesso magistrato ha disposto la celebrazione del giudizio con rito abbreviato come richiesto dallo stesso indagato.