A Cassino sono in arrivo altre 70 telecamere per la sicurezza urbana e contro i reati ambientali.
Trenta verranno installate nei parchi cittadini. Tre dispositivi – in particolare – verranno collocati nel parco dedicato a Peppino Impastato, accanto al Tribunale: «Nel giro di poche settimane – dice il vice sindaco Ranaldi – si completerà l’iter innalzando ulteriormente la copertura sul territorio”.
Ci sono poi altre 40 telecamere fisse e due fototrappole mobili utili per il monitoraggio e la sorveglianza dei reati ambientali. «Un’opportunità questa – dice l’assessore Pierluigi Pontone – colta nell’ambito dei contributi regionali e provinciali per il potenziamento delle attività di controllo sulla differenziata».
Nello specifico, i dispositivi verranno impiegati per il contrasto a fenomeni di abbandono indiscriminato dei rifiuti, errato conferimento e per qualsiasi problematica legata all’ambiente e alla gestione del porta a porta. Le telecamere verranno posizionate in tutti i quartieri di Cassino, soprattutto in quelli periferici. Il progetto entrerà nel vivo nel mese di settembre. Il Comandante della Polizia Locale,Giuseppe Acquaro,è in procinto di completare l’iter per l’attivazione del nuovo sistema SELEA che permetterà a tutte le forze dell’ordine di verificare, in tempo reale,tramite i sistemi di lettura targa, gli ingressi sospetti o quelli da monitorare a seguito di indagini giudiziarie.
Grande soddisfazione è stata espressa dal consigliere comunale Riccardo Consales, che ha posto l’accento sui numeri ed i risultati conseguiti: «nel 2019 – dice – la Città poteva contare su una ventina di telecamere funzionanti. Ad oggi siamo a quota 65 e, a stretto giro, con i progetti approvati ed i finanziamenti ottenuti, l’intero sistema conterà su oltre 130 telecamere e, in più, sul sistema SELEA».





