Collepardo – Esercitazione verticale nel Pozzo d’Antullo del soccorso alpino

Oltre venti tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico del Lazio hanno svolto una spettacolare esercitazione verticale nel Pozzo d’Antullo, sui Monti Ernici, nel comune di Collepardo.

È stato simulato un intervento di soccorso con recupero di infortunati lungo le strapiombanti pareti del pozzo, calandosi con tecniche di corda e impiegando il palo pescante: uno speciale dispositivo che consente di operare in sicurezza sul ciglio di pareti verticali, evitando lo sfregamento delle corde e permettendo un recupero rapido ed efficace dei feriti.

Il Pozzo d’Antullo, profondo circa 60 metri e con un diametro di oltre 300 metri, è unico in Europa per dimensioni. La complessità e la conformazione del sito – sia per la sua particolare formazione carsica, sia per la presenza sul fondo di una fitta vegetazione con alberi alti fino a 20 metri – hanno reso l’esercitazione un banco di prova di alto livello tecnico, innalzando lo standard operativo dei soccorritori del Soccorso alpino Lazio nelle manovre in ambiente verticale e profondo.

L’attività rientra nel programma di addestramento periodico del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, finalizzato al mantenimento di elevati standard di efficienza, sicurezza e coordinamento operativo.