I carabinieri di Latina insieme a Nas e Nil, hanno eseguito una serie di controlli nelle strutture che ospitano turisti nella zona del capo luogo. Diverse le irregolarità riscontrate.
Case vacanza, bed and breakfast, stabilimenti balneari: sono stati oggetto di una ondata di controlli che i carabinieri hanno eseguito nella zona di Latina negli ultimi giorni e che si sono conclusi con la denuncia di tre persone. Le ispezioni sono state eseguite dai carabinieri di Borgo Sabotino in collaborazione con il Nas e con i militari del nucleo ispettorato del lavoro. È stata verificata la regolarità di diversi aspetti, dalle autorizzazioni alla somministrazione di alimenti, dalla posizione dei lavoratori fino al rispetto delle varie procedure per ospitare clienti.
In un bed e Breakfast di Latina, il titolare, un uomo di 58 anni, è stato sanzionato per non aver rispettato gli obblighi legati alla presenza di una piscina, alimentata da un pozzo artesiano le cui acque non sono mai state sottoposte ad analisi. In più aveva più stanze rispetto a quelle dichiarate nella Scia.
Il proprietario di uno stabilimento balneare, di 42 anni, è stato invece denunciato per mancanza di alcune relazioni sul clima al lavoro e per l’impiego di minorenni .
Il titolare di una casa vacanza invece, straniero di 47 anni, aveva avviato l’attività senza aver presentato la Scia. Multata anche la titolare di un bar per mancanza della formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Complessivamente i Carabinieri hanno elevato ammende per oltre 5.600 euro e emesso sanzioni amministrative per 7.400 euro.





