“Quanto accaduto nella notte di Ferragosto, lungo la provinciale che collega San Felice Circeo a Terracina, ci lascia sgomenti e ci impone una riflessione seria e dolorosa sulla sicurezza delle nostre strade e sul rispetto delle regole. ” sono queste le parole ferme del sindaco di Latina Matilde Celentano, all’indomani della tragedia avvenuta la notte scorsa a Terracina dove un pirata della strada ha investito ttre giovane, provocando il decesso di un 16enne Federico Salvagni.

“Un plauso alle forze dell’ordine per aver rintracciato, a poche ore dall’accaduto, il conducente del veicolo che ha travolto e ucciso il 16enne di Latina. Che la giustizia faccia il suo corso e che vengano accertate tutte le responsabilità.” Continua il primo cittadino.

“Invito tutti a stringersi attorno alla famiglia di Federico, offrendo supporto e solidarietà. È in momenti come questi che la nostra comunità deve dimostrare la sua forza e la sua capacità di unirsi nel dolore e nella condivisione”. Chiude la Celentano

Le fa eco  il presidente dell’ Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada ApS Giovanni Delle Cave: “Morire a 16 anni ucciso da un pirata della strada: è una tragedia che lascia un vuoto incolmabile. Le parole spesso mancano di fronte a una simile perdita, e il dolore dei familiari e degli amici è immenso. La giovane età, la vita che sembrava piena di promesse spezzata troppo presto, rendono questa esperienza particolarmente straziante.” Delle cave invita le istituzioni ad un maggiore impegno per frenare questa mattanza lungo le strade d’Italia.

Intanto, da un punto di vista investigativo, è stato identificato ed arrestato il  49enne residente a Cassino che secondo quanto ricostruito da carabinieri e polizia era alla guida dell’auto che  ha travolto i tre minorenni, uccidendo Federico.

Fondamentali sono state le testimonianze raccolte sul posto e l’analisi delle tracce lasciate sulla scena dell’incidente che hanno condotto gli investigatori ad individuare il veicolo che nell’impatto era rimasto fortemente danneggiato.

L’arrestato che si trova nella sede della polizia di Latina, è un uomo del 1976, di Terracina, ma residente a Cassino ed è proprietario dell’auto che ha investito il giovane di Latina. E’ indagato per omicidio stradale e omissione di soccorso.