Sgominata base di spaccio nel centro di Latina: due arresti della Squadra Mobile. A finire in manette un cittadino italiano e uno straniero, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine, condotta dalla Squadra Mobile, ha avuto inizio dopo alcune segnalazioni riguardanti un anomalo viavai di persone presso uno stabile situato nel cuore di Latina. Dopo diversi giorni di appostamenti e osservazioni, gli agenti hanno concentrato l’attenzione su due soggetti che frequentavano con regolarità i locali sotterranei dell’edificio.
Nel corso della tarda mattinata di sabato avendo fondati sospetti che i due stessero confezionando stupefa-cente all’interno di una cantina, è scattato il blitz. Alla vista degli agenti, uno dei due ha tentato di bloccare la porta d’ingresso e contemporaneamente ha avvisato il complice, che ha cercato di disfarsi di un involucro contenente una sostanza bianca.
Il tempestivo intervento della Polizia ha impedito ogni possibilità di fuga o occultamento: entrambi sono stati immediatamente bloccati.
La successiva perquisizione dei locali e delle abitazioni ha portato al sequestro di: circa 100 grammi di cocaina, 50 grammi di hashish, oltre 300 grammi di sostanza da taglio,
due bilancini elettronici di precisione, 2.000 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio.
Durante le operazioni sono state inoltre rinvenute e sequestrate: una rivoltella storica ad avancarica, una penna-pistola calibro .22, artigianale e completamente clandestina, con relativo proietti, 11 orologi di pregio, tra cui modelli di marchi di lusso come Rolex, Hublot, Tag Heuer e Patek Philippe, dei quali i soggetti non sono stati in grado di giustificare la provenienza. Alla luce delle evidenze emerse, i due uomini sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di arma clandestina, e denunciati a piede libero per il reato di ricettazione relativo agli orologi di lusso. Ultimate le formalità di rito, entrambi sono stati associati presso la Casa Circondariale di Latina, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.





