Due milioni e seicentomila euro per restituire sicurezza e decoro a venticinque Comuni del Lazio.
È la cifra messa in campo dalla Regione Lazio per la rimozione e lo smaltimento di rifiuti pericolosi abbandonati in siti dismessi.
Il bando, lanciato lo scorso luglio, ha visto la partecipazione di trentanove Comuni, ma solo i progetti più meritevoli hanno ottenuto i contributi.
L’iniziale fondo di cinquecentomila euro è stato portato a due milioni e seicentomila, vista la rilevanza ambientale degli interventi.
I fondi serviranno a rimuovere rifiuti combusti e materiali altamente inquinanti che minacciano la salute e il territorio.
Tra i Comuni beneficiari figurano Pomezia, Guidonia, Tivoli e Ardea in provincia di Roma,
Priverno, Formia e Aprilia nel pontino,
Sora, Piglio e Vico nel Lazio nel frusinate,
oltre a Canino, Cantalice e Borgorose.
“Un bando di grande successo — ha dichiarato l’assessore regionale al Ciclo dei Rifiuti Fabrizio Ghera — che conferma l’impegno della Giunta Rocca per la tutela dell’ambiente e dei cittadini.”





