VENAFRO/POZZILLI - "Ho appena firmato l'ordinanza numero 10
del 21 marzo 2020 su ulteriori misure per rallentare il contagio da
coronavirus nei comuni di Pozzilli e di Venafro, misure prese a scopo
prudenziale a seguito dei contagi rilevati presso Neuromed". Lo
annuncia con un video sulla propria pagina Facebook Donato Toma,
presidente della Regione Molise. "Sono provvedimenti - spiega -che non
prendiamo a cuor leggero ma necessari. In questo momento la tutela
della salute ci impone di applicare tutte le norme a nostra
disposizione, dobbiamo fermare la diffusione del contagio. State certi
che la Regione Molise è in prima linea a difendervi, stiamo facendo il
possibile e l'impossibile con i mezzi che abbiamo andando oltre ogni
immaginazione".
E aggiunge: "Lo dico ancora una volta: la sanità in Molise c'é ed è
pronta. Chi continua ad alimentare allarmismi, ad offendere i medici e
tutti gli operatori della sanità molisana sta giocando con la paura
delle persone e ne deve rispondere alla propria coscienza. Noi
ringraziamo tutti, i medici, gli infermieri, il personale sanitario, i
farmacisti, la protezione civile, le forze dell'ordine - continua Toma
- tutti in trincea, tutti nostri eroi. Ringrazio fin da ora i
cittadini di Venafro e di Pozzilli per lo sforzo aggiuntivo che
dovranno fare in questi giorni. Saranno insieme ai cittadini di
Montenero di Bisaccia e di Riccia l'esempio per tutto il Molise. Tutti
dobbiamo adottare comportamenti corretti perché è responsabilità
soggettiva di ognuno di noi rallentare o diffondere il contagio. Lo
dobbiamo fare per noi stessi, per i nostri anziani e per tutte le
persone più vulnerabili. A giorni è atteso il picco del contagio,
restiamo a casa e rispettiamo le norme. Ora più che mai".