SORA – In data 29/10/2025 il Nucleo Carabinieri Forestale di Sora si attivava per le ricerche e il soccorso di
una donna che si era smarrita durante una escursione in zona montana del Sorano.
I militari, per il tramite della Centrale Operativa 112, attivavano immediatamente le operazioni di
ricerca e soccorso secondo le procedure previste.
Intervenivano così squadre dei Vigili del Fuoco, personale sanitario del 118 e un elicottero del 118.
Quest’ultimo malgrado i ripetuti sorvoli eseguiti nella zona, a causa dell’orografia del luogo e del
sopraggiungere dell’oscurità, non riusciva a individuare la donna dispersa.
Nel frattempo i soccorritori intraprendevano le ricerche via terra risalendo la montagna attraverso i
vari sentieri. Era importate infatti riuscire a soccorrere la donna in difficoltà tempestivamente e
comunque prima di notte onde scongiurare possibili gravi conseguenze.
I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Sora, risalendo a piedi per una zona particolarmente
impervia, riuscivano a raggiungere l’escursionista circa un’ora dopo il tramonto a una quota di circa
1.350 m s.m.
La donna, che nel frattempo aveva trovato riparo sotto un albero, versava in buone condizioni di
salute, solamente un po’ infreddolita e con una leggera slogatura alla caviglia. Veniva quindi
accompagnata dai militari fino al punto di ritrovo dei soccorritori, dove era presente anche una unità
mobile del 118 con la quale veniva trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sora per le cure
del caso.
Si è conclusa positivamente l’avventura dell’escursionista che, sebbene sia una assidua
frequentatrice delle montagne e conoscitrice dei luoghi, veniva comunque sorpresa dalla foschia che
le faceva perdere l’orientamento.
Si ricorda che in montagna le condizioni meteo possono mutare assai velocemente, spesso in pochi
minuti, e che non sempre telefoni cellulari e dispositivi GPS hanno una copertura tale da offrire un
sicuro supporto.





