Congo – Attentato all’ambasciatore italiano, morto anche carabiniere di Sonnino

E’ Vittorio Iacovacci il carabiniere
rimasto ucciso nell’attacco contro il convoglio delle Nazioni Unite
avvenuto nella parte orientale della Repubblica democratica del Congo,
nel quale è morto anche l’ambasciatore italiano Luca Attanasio. Il
carabiniere, che avrebbe fatto trentun’anni il mese prossimo, a marzo,
è originario di Sonnino, in provincia di Latina, ed era effettivo al
battaglione Gorizia dal 2016.

“E’ un momento drammatico e molto delicato
per la nostra comunità, oltre che per tutta l’Italia. Ho appreso la
notizia in diretta televisiva, appena ho sentito il suo nome sono
rimasto sconcertato. Vincenzo è l’enneisma giovane vittima in
condizioni di guerra di altri paesi, paesi che hanno bisogno di aiuto
e poi accadono queste cose”. Così all’Adnkronos Luciano De Angelis,
sindaco di Sonnino, in provincia di Latina, comune di cui era
originario Vittorio Iacovacci, il carabiniere ucciso oggi in Congo
insieme all’ambasciatore italiano Luca Attanasio a seguito di un
attacco terroristico.

  "Ovviamente tanto dispiacere anche per l'ambasciatore Attanasio - 

aggiunge – è davvero un enorme dolore al cuore. Istituiremo qui a
Sonnino il lutto cittadino il giorno dei funerali”.