Sigarette elettroniche a minorenni: ad Aprilia i carabinieri del Nas hanno chiuso un’attività commerciale. Tutto è partito dalla segnalazione di un dirigente scolastico di un istituto della città, che ha notato un aumento notevole dell’utilizzo di queste sigarette tra i suoi giovani studenti, segnalando la stranezza ai carabinieri.
Il NAS di Latina, con il supporto del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Aprilia, ha effettuato un controllo nel punto vendita segnalato. Durante l’ispezione, i militari hanno accertato la presenza e disposto il sequestro amministrativo di circa 40 confezioni di sigarette elettroniche di provenienza tedesca, contenenti nicotina e sprovviste dei contrassegni di legittimazione previsti dalla legge.
L’esercizio commerciale, che vende articoli per la casa, materiale elettrico, prodotti per il giardinaggio e abbigliamento, non era autorizzato alla vendita di prodotti contenenti nicotina e ha operato, spiegano i carabinieri, in totale elusione dei controlli fiscali e delle normative sulla sicurezza.
A seguito delle irregolarità riscontrate dai militari, l’Agenzia delle Dogane e Monopoli ha disposto la sospensione dell’intera attività. Inoltre, al titolare dell’esercizio sono state contestate sanzioni amministrative per un valore complessivo di 5.000 euro.
L’operazione rientra nei controlli che i carabinieri effettuano per contrastare la vendita illegale di prodotti da fumo, con particolare attenzione alla tutela dei minori.