Arce – Mollicone, le motivazioni della Cassazione: “Appello bis perchè motivazioni contraddittorie e incomprensibili”

Sono state pubblicate le motivazioni della sentenza della Suprema Corte con cui lo scorso 11 marzo sono state annullate le assoluzioni per la famiglia Mottola

“La sentenza impugnata ha puntualmente riportato le argomentazioni della sentenza della Corte di assise di Cassino e le corrispondenti critiche degli appellanti (pubblico ministero e parti civili) ha anche dato atto della contrapposizione delle considerazioni delle parti in sede istruttoria, ha evidenziato alcune criticità, concludendo” per l’assoluzione “solo per il fatto che esse esistessero. Dando vita in più punti a passaggi motivazionali talmente contraddittori tra loro da risultare incomprensibili”. È quanto scrivono i giudici della Prima sezione penale della Cassazione nelle motivazioni della sentenza con cui lo scorso 11 marzo hanno disposto un processo d’Appello bis per l’omicidio di Serena Mollicone, la 18enne di Arce uccisa nel 2001, annullando le assoluzioni di Franco Mottola, ex comandante della stazione dei carabinieri di Arce, del figlio Marco e della moglie Annamaria.