Basso Lazio – Rientro a scuola: in ciociaria si preferisce attendere il 17/01. Nel pontino si torna in classe il 10 con rigore

Si procede in ordine sparso: alcuni comuni decidono di seguire le indicazioni regionali e riprendere in presenza il 10 gennaio. Altri preferiscono rimandare il rientro al 17.

 Altri ancora si baseranno sui numeri delle positività accertate tra gli studenti che su base volontaria stanno partecipando allo screening messo a disposizione da molti comuni.

E’ il caso di Piedimonte San Germano dove il sindaco Gioacchino Ferdinandi attende i dati dello screening che proseguirà domenica. Ad ora, su 115 tamponi sono tre gli studenti risultati positivi. Ad oggi dunque il comune di Piedimonte S.G è intenzionato a riaprire le scuole già lunedì, salvo imprevisti dell’ultim’ora.

  Slitta di sette giorni il rientro in classe per gli studenti di  gran parte dei 91 comuni della ciociaria. Gli ultimi in ordine di tempo a disporre il rientro in classe il 17 gennaio sono stati Aquino, Sant’Elia fiumerapido e Cassino.

 A Fumone  poi passa la linea del rigore con le scuole   in DAD fino al 22 gennaio.

Nel pontino in mattinata dopo la riunione in Prefettura si è deciso di agire in modo compatto: ai tornerà in presenza     lunedì 10 gennaio. Nell’incontro, presieduto dal Prefetto Maurizio Falco e aperto a tutti i sindaci della provincia e a cui hanno preso parte anche il rappresentante dell’Ufficio Scolastico provinciale e il direttore del dipartimento di prevenzione della Asl, si è deciso di intensificare le misure anticontagio con una campagna di screening scolastico, la consegna delle mascherine di protezione Ffp2 e non chirurgiche per i più grandi. Per le scuole dell’infanzia, invece, si sta predisponendo l’installazione di sanificatori d’area, per purificare in maniera efficace l’ambiente e renderlo in sicurezza, visto che non è previsto l’uso delle   mascherine per i più piccoli.   Ogni criticità che si verificherà all’interno degli istituti sarà trattata in maniera puntuale e continua di concerto con la Asl con l’obiettivo di garantire il proseguo scolastico per gli studenti e al contempo cercare di fronteggiare l’escalation di contagi che sta caratterizzando l’avvio di questo 2022.