Calcio – Il Frosinone ribalta il Chievo : da 0-2 a 3-2 con un super Novakovich


In un pazzo pomeriggio allo Stirpe il Frosinone prima va sotto, poi riacciuffa il Chievo, e quindi lo ribalta con un Novakovich sempre più decisivo per le sorti di questa squadra. Un pomeriggio dove il carattere e la tempra dei canarini sono venute fuori per ribadire che il Frosinone c’ è e se la gioca con tutti. Rimontare da 0-2 a 3-2 non capita a molti.

Sono tante le assenze tra i ciociari tra infortuni e scelte tecniche. L’esclusione di Dionisi e’ di quelle che fanno rumore. Nesta recupera Szyminski. Il terzo centrale lo fa Salvi con l’acciaccato Curado in panchina.

  L’avvio non offre grandi spunti. Col passare dei minuti cresce la pressione degli ospiti che prendOjo campo

 Il Chievo, dopo il primo quarto d’ora,  passa in vantaggio con Canotto. Il numero 18 servito da Diordjevic  lascia partire  un destro in diagonale che sbatte sul  il palo ed entra. La gara si mette subito male per il Frosinone. E’ il 18esimo.

La reazione dei ciociari è  debole ed affidata ad un sinistro di Ciano deviato dai difensori in angolo. E’ il 22esimo,

 Sotto di una rete il Frosinone fa tantissima fatica mentre il  Chievo comanda e cerca  il raddoppio: 27esimo minuto,  il mancino di Djordjevic sfiora il palo alla sinistra di Bardi.

 Alla mezz’ora il raddoppio arriva davvero. Mogos scodella in area per  Garritano che ci arriva in acrobazia e indirizza la sfera verso il secondo palo: sulla linea la tocca anche Margiotta e la palla entra. Garritano si attribuisce il gol ma il tocco decisivo sembra essere proprio del numero 93 ospite. Un  gol che manda il Chievo sul 2-0 mentre i ciociari protestano per una presunta posizione irregolare dello stesso Margiotta.

 Quando il match smembra avviarsi al riposo sullo 0-2 il Frosinone ha un sussulto. L’invenzione e’ di Maiello, il filtrante per Ciano è perfetto e l’attaccante di Marcianise batte Seculin  incrociando con  il destro. Al primo tiro in porta  il Frosinone segna.
Mente sono veementi le proteste dei clivensi che reclamano un tocco decisivo di Rohden per Ciano che a quel punto sarebbe stato in off Side. Per Giacomelli il gol è valido.

Dimezzato lo svantaggio nel finale di tempo il Frosinone rischia di complicarsi ancora la vita ma Djiordjevic da ottima posizione non ne approfitta.

Nella ripresa, alla prima occasione, il  Frosinone pareggia: settimo minuto, sull’angolo di Ciano il colpo di testa di Salvi trova la respinta di Seculin che si allunga bene ma l’estremo difensore nulla può sulla  conclusione di Novakovich:e’ il 2-2. 

Trovato il pari il Frosinone rischia subito di ribaltare il risultato ma Seculin salva sul tiro ravvicinato di Ciano servito qualche istante prima di petto da Rohden;  poi l’azione viene fermata per un fallo dello svedese. Grande l’opportunità per i ciociari.

E’ un altro Frosinone. Su una ripartenza Rohden  vede Zampano che tenta di eludere un avversario: la sfera arriva poi a Maiello che lascia partire un destro che termina alto. E’ il 16esimo.

 Il Chievo però, dopo aver assorbito la botta della doppia rimonta, prova a rendersi di nuovo pericoloso. 26esimo minuto. E’ Leverbe di testa a sfiorare il nuovo vantaggio. Poi su un buco di Salvi Garritano la mette in mezzo ma è monumentale Szyminski in chiusura

Poi Bardi e’ provvidenziale a chiudere lo specchio in uscita a Canotto. Si resta sul 2-2 ma i clivensi  sembrano aver ripreso in mano il match.

 Intanto Nesta cambia: esce Rohden ed entra Carraro. Nel momento di maggior pressione degli ospiti i ciociari completano la rimonta. Il gol lo realizza Novakovich. L’americano innesca Zampano sulla destra. Il suo cross dentro l’area trova il tocco  di Ciano che si  trasforma  in un assist per lo stesso Novakovich. Il numero 18 canarino lascia partire un sinistro che toccato anche da Leverbe trafigge Seculin. E’ il 3-2. Rimonta completata.

Nel finale si deve soffrire Salvi si immola con il corpo su Giaccherini. Nei minuti di recupero gli ospiti  cercano di agguantare il pari ma il Frosinone non si lascia sorprendere. Per i ciociari e’ la seconda vittoria di fila dopo Brescia: il modo migliore per inaugurare un mese di dicembre ricco di impegni ravvicinati.
Intanto sale a quota 19 in classifica.