Una giornata cruciale con tanti scontri diretti tra le pericolanti. Il Frosinone allo Stirpe con il Lecce domenica ha il compito di cambiare passo dopo quattro sconfitte di fila in un match che si deve vincere e, quantomeno, non perdere.
Dall’Empoli, 13esimo a quota 25, al Cagliari penultimo a 20, ci sono ben sette squadre racchiuse in 5 punti. Laggiù la classifica è corta.
E il 27esimo turno potrebbe segnare uno spartiacque. I ciociari scenderanno in campo già sapendo il risultato dell’Udinese che, a quota 23 come i canarini, sabato affronterà il fanalino di coda Salernitana.
Cosi come già saprà il risultato di un altro scontro sportivamente drammatico: quello di domenica alle 12:30 tra L’Hellas Verona e un Sassuolo reduce dai sei gol incassati nel recupero contro il Napoli. Chi perde tra scaligeri e emiliani potrebbe avere già mezzo piede in B.
Alla stessa ora di Frosinone -Lecce al Castellani si giocherà Empoli- Cagliari.
Se i toscani vincono pure questa di fatto fanno un gran passo verso la salvezza.
E l’Empoli di Nicola, tra le squadre che lottano per la salvezza, è la più in forma con due vittorie e tre pareggi nelle ultime cinque gare che hanno permesso di rimontare la classifica. Le altre, invece, viaggiano a ritmi bassi. Per alcune bassissimi.
Quattro match, quelli del week end, che rischiano di indirizzare la corsa salvezza.
Per il Frosinone non è buon momento. Oltre alle quattro sconfitte di fila non si devono dimenticare i 54 gol al passivo. Cosi come non lo è per un Sassuolo che sembra in disarmo. Il Frosinone domenica si affiderà per l’ennesima volta all’effetto Stirpe. L’ultima vittoria in campionato è arrivata proprio nello stadio amico, per di più contro una pericolate, il Cagliari il 21 gennaio scorso.
E il pubblico giallazzurro farà sentire la propria voce: mentre sono ancora disponibili i tagliandi per la Tribuna Est e per la Main Stand, con la vendita libera dalla giornata di venerdì, sono stati diversi gli striscioni di incitamento appesi in città dai ragazzi della curva Nord per una gara che la truppa di Di Francesco non può sbagliare. A 12 giornate dalla fine bisogna serrare i ranghi e, soprattutto, far punti. L’unica cosa che conta verso la salvezza. Ad arbitrare domenica pomeriggio sarà il signor Guida. 7 i precedenti con il fischietto di Torre Annunziata per i canarini: il bilancio è di due vittorie, due pareggi e tre sconfitte.