Cassino – Bacio estorto ad una studentessa: dipendente Unicas accusato di violenza sessuale

E’ accusato di aver estorto un bacio sulla bocca ad una studentessa in servizio presso uno degli uffici interni dell’università  di Cassino dove il  67enne lavorava con  ruoli di coordinamento.

Per questo il 67enne, in pensione da qualche mese,   è oggi accusato di violenza sessuale e violenza privata.

Al 67enne è stato notificato l’avviso di conclusioni indagini. Insieme a lui altre tre persone interne all’ateneo. Persone che per la carica ricoperta   non potevano essere all’oscuro dell’accaduto. Ora le indagini condotte dalla squadra mobile di Frosinone chiariranno se i tre indagati davvero sapessero o se abbiano sottovalutato la vicenda che risale al 2019.

  Il 67enne intanto, attraverso il legale difensore l’avvocato Gabriele Picano, chiederà di   essere interrogato per riferire la propria versione dei fatti che in ogni modo rigetta con forza le accuse, raccontando  aver  instaurato con le giovani in servizio  sempre e solo un rapporto amicale e nulla più.

L’uomo inoltre è stato accusato da altre due studentesse all’epoca in servizio presso lo stesso ufficio,   di atteggiamenti dispotici: pause non concesse, permessi negati e ferie rifiutate se le giovani   rifiutavano atteggiamenti compiacenti nei suoi confronti. Anche queste accuse vengono rigettate dal 67enne pronto a fornire tutti i dettagli della vicenda   in un eventuale dibattimento.