Il procuratore di Frosinone, Antonio Guerriero, è stato all’università di Cassino per presentare il suo libro, “Il sapore dell’ingiustizia”, in cui parla di tanti fatti di cronaca dal punto di vista di un magistrato inquirente.
Gli incontri con Falcone, le dichiarazioni ottenute dal detenuto pasquale Barra, l’agguato al procuratore Ga-gliardi, una vita spesa contro le ingiustizie, una scelta, quella di diventare magistrato, che lo ha portato a mettere in pericolo se stesso e la sua famiglia. Per far trionfare la giustizia. Il procuratore di Frosinone Antonio Guerriero, in una sala gremita, ha raccontato agli studenti Unicas cosa lo ha spinto a scrivere il suo libro
Un volume che è anche un lascito alla nuove generazioni, per ricordare l’impegno di tanti magistrati contro mafia, terrorismo e corruzione. Un impegno che qualcuno ha pagato con la vita. E raccontare tutto questo ai ragazzi ha fatto assumere all’incontro un significato simbolico.