Cassino – Presentato il piano per eliminare le barriere architettoniche ed il fondo comunale per avviare i primi lavori

Il piano c’e’, quello per eliminare le barriere architettoniche in città, e c’è anche un fondo per partire coi lavori: 50 mila euro accumulati in 24 mesi con la rinuncia da parte del sindaco e degli assessori all’aumento delle rispettive indennità previste dalla legge. La speranza dell’assessore alla Coesione Sociale Luigi Maccaro è che ora un altros forzo lo faccia la regione.
Il peba, il piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, redatto dall’architetto Giuseppina Carella, prevede interventi in quelle aree particolarmente sensibili: San Bartolomeo, i centri anziani, le scuole, edifici di interesse collettivo, la sistemazione delle aree attorno a piazza Labriola, l’area antistante la stazione ferroviaria.
Con l’ultimo incontro è stato presentato ilpiano che si è avvalso della collaborazione della Consulta dei diritti delle persone con disabilità, presieduta da Maria Cristina Tubaro, con la quale sono emerse le criticità su cui intervenire con urgenza, stilando una programmazione a medio e lungo termine. Ù
Ora, spiega il consigliere Riccardo Consales, il piano verrà portato in Giunta per l’adozione. Seguirà la fase di pubblicazione per le eventuali osservazioni da parte dei cittadini, per approdare infine in Consiglio Comunale e trovare così la sua concretezza.