Cassino – Rubata la corona della Madonna Assunta: dopo la Chiesa di Sant’Antonio colpita anche la Concattedrale

Prima il crocifisso rubato dalle mani di Santa Rita, la culletta trafugata nella cappella di Sant’Anna, un vaso in argento pieno di fiori ad omaggiare il santo all’interno della chiesa di Sant’Antonio di Padova a Cassino. Oggi è toccato alla corona che adorna il capo della Madonna dell’Assunta nel giorno a lei dedicato, l’8 settembre, quando aveva lasciato la cappella dotata di antifurto all’interno della Concattedrale cittadina per essere esposta ai fedeli.

In entrambi i furti, sia quello relativo alla chiesa di Sant’Antonio che alla Concattedrale di Cassino, al di là dell’aspetto puramente economico dispiace per  l’ammanco simbolico che subisce l’intera comunità, spiega Don Emanuele, parroco Chiesa Madre   di Maria SS. Assunta, SS.mo Salvatore e S. Germano Vescovo.