Cassino – Traffico bloccato in zona Folcara, l’università bacchetta il comune

Riaprono le scuole e tornano le auto bloccate in zona Folcara a Cassino, negli orari di entrata e uscita degli istituti presenti: l’ITIS e il Liceo Scientifico.

Un problema cronico e sul quale ha preso posizione l’università di Cassino che – condividendo i disagi – evidenzia come le strade pubbliche esistenti siano insufficienti a consentire un accesso sicuro alle strutture e che sopperire alla gestione della viabilità pubblica non dovrebbe essere di competenza dell’università.
«Penso che nessuna persona di buon senso – commenta il Rettore Marco Dell’Isola – possa sostenere che sugli studenti di una Università pubblica debbano gravare tasse più elevate per pagare sovraccosti dovuti alla viabilità pubblica ordinaria».

Per alleggerire il traffico è stato dato l’ok, in via temporanea, al passaggio dei mezzi pubblici all’interno del campus. «A tal fine ha autorizzato negli ultimi tre anni il passaggio dei mezzi pubblici all’interno del proprio campus chiedendo solo che questa disposizione transitoria non diventasse una misura strutturale e che fossero garantite dalle autorità competenti le condizioni di sicurezza di una infrastruttura viaria non progettata per la viabilità ordinaria, ma solo ed esclusivamente per la mobilità leggera interna al campus».

Il rettore fa presente che a fronte di questa disponibilità l’Università registra ad oggi gravi disagi come: la rottura delle cancellate di accesso; sversamenti di sabbia che hanno otturato le calatoie fognarie; l’accesso delle auto private non autorizzate e di moto ad alta velocità. «Il tutto senza alcuna partecipazione di altri soggetti interessati ai costi sostenuti», sottolinea il rettore Dell’Isola.

L’accordo temporaneo sottoscritto con il Comune di Cassino nel 2021, già scaduto lo scorso anno, è stato eccezionalmente prorogato per l’anno scolastico 2022/23. Solo la scorsa settimana, in prossimità dell’apertura delle scuole, «ci è stato – spiega il rettore – informalmente comunicata la soluzione definitiva predisposta per la viabilità pubblica, con l’impegno assunto dalle istituzioni preposte di potenziare le strutture di viabilità entro la fine dell’anno, e con la richiesta di estendere la concessione straordinaria alla viabilità attraverso il campus fino al 31 dicembre 2023».

«Con grande celerità e – rimarca il rettore Dell’Isola – con grande senso di responsabilità, l’Università si è adoperata per concedere l’accesso, a proprie spese, si è immediatamente attivata per l’acquisto della segnaletica necessaria e per garantire la manutenzione ordinaria. Non pretendiamo che le istituzioni interessate esprimano un ringraziamento pubblico per quanto fatto negli ultimi anni, ma sinceramente dispiace che proprio chi usufruisce di questa disponibilità non comprenda gli sforzi fatti e pretenda che l’Università si faccia carico sine die dei costi e delle problematiche connesse alla viabilità ordinaria», ha concluso il rettore dell’Università di Cassino, Marco Dell’Isola.