Truffano un’anziana per 25 mila euro e vengono arrestati dalla Polizia stradale di Cassino in autostrada. Due uomini sono finiti in carcere.
È l’ennesimo caso di truffa ai danni di persone anziani. È quello scoperto dagli agenti della Polizia stradale di Cassino che nel tratto di A1 di loro competenza hanno fermato una Fiat 600.
I poliziotti sospettavano che all’interno di quel mezzo ci fossero i responsabili – due uomini – di una truffa commessa nella provincia di Pistoia.
Il conducente della Fiat 600, alla vista della pattuglia della polizia stradale, ha rallentato notevolmente per eludere eventuali controlli.
L’auto è stata bloccata. Subito è scattata la perquisizione. All’interno del veicolo è stato trovato un sacchetto contenente numerosi gioielli e altri oggetti preziosi occultati in un pacchetto di sigarette. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della stradale di Cassino, in collaborazione con i carabinieri della stazione Carabinieri di Pescia (in provincia di Pistoia), i due soggetti erano stati visti nei pressi dell’abitazione di un’anziana signora del posto.
Proprio la vittima di una truffa, quella del finto incidente stradale che vedeva coinvolto il figlio e per il quale, per evitare il possibile arresto dello stesso, si vedeva costretta a consegnare i gioielli di famiglia.
Gli oggetti rinvenuti nella Fiat 600, per un valore di oltre 25.000 euro, sono stati riconosciuti dalla stessa vittima. Erano i suoi.
I due uomini sono stati arrestati e condotti presso il carcere di Cassino a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.