Cassino – Unindustria, il presidente Borgomeo: “Innovazione e partecipazione le parole chiave”

Automotive, Porto di Gaeta, Autostrada Roma-Latina,  Pedemontana di Formia, Trasversale Sud, sono alcuni dei punti sui quali ha incentrato la propria attenzione Francesco Borgomeo, nuovo Presidente di Unindustria Cassino, nonché Presidente della Saxa Gres e SaxaGrestone SpA,   che si è presentato oggi nel corso di una conferenza stampa, dove ha illustrato aspettative e progettualità per il rilancio del sud Lazio.

“Sono molto orgoglioso della nomina di Presidente della sede di Unindustria a Cassino e ringrazio il Presidente Angelo Camilli e tutti gli imprenditori, in modo particolare quelli del Cassinate e del Sud Pontino, oltre al pastpresidentDavide Papa, che ringrazio soprattutto per aver avviato la sede e consolidato le attività, che ora rappresentano un importante punto di riferimento e di vicinanza per gli imprenditori e le imprese del Lazio Meridionale”. Dichiara Francesco Borgomeo.

“Innovazione e partecipazione, credo debbano essere le due parole chiave per il rilancio del territorio e per l’economia del sud del Lazio. Per il resto occorre fare una seria riflessione sulla politica industriale da portare avanti per il futuro, perché qui c’è un settore, quello dell’automotive, che conta circa 30mila occupati, senza considerare l’indotto; ed un importante settore farmaceutico, e di certo dobbiamo essere noi a rendere il territorio competitivo per le multinazionali, interagendo con loro, creando condizioni favorevoli per gli investimenti, riducendo i costi di produzione, creando infrastrutture e logistica. Solo così si potrà pensare di poter attrarre nuovi investimenti in un territorio che ha delle grosse qualità come ottime risorse umane, cultura del lavoro e senso del sacrificio. Gli altri presupposti vanno creati. Tutti insieme, ognuno per le proprie competenze. Il mio impegno – ha concluso Borgomeo – sarà quello di stare vicino a quegli imprenditori e a quelle imprese che su questo territorio lavorano e producono e che, per molti aspetti, sono il simbolo della ripresa economica della nostra regione”.