Un tratto di via Latina che emerge dal terreno e che riporta indietro la città di millenni, ai fasti dell’antica Fregellae. E’ quanto mostrato ieri a Ceprano, in una visita straordinaria curata dal comune e dall’ecomuseo Argil, in una zona non lontana dal sito degli scavi di Fregellae. Qui, durante i lavori per il metanodotto Ceprano-Sora, la SGI ha riportato alla luce le antiche vestigia della strada larga dodici metri, con una piazzola ed un cippo, fino a ridursi a quattro metri in prossimità di una curva. I lavori di Società Gasdotti Italia sono stati coordinati dalla soprintendenza, presente insieme ai vertici dell’azienda. Il sindaco Marco Colucci ha sottolineato come ora l’obiettivo sia quello di rendere fruibile questo tesoro, inglobandolo al patrimonio storico della città ed ha annunciato un’altra giornata di apertura straordinaria nelle prossime settimane.