Collepardo – Messa ‘abusiva’ alla Certosa di Trisulti, Mons Loppa: “Nessuno mi ha chiesto nulla. Per correttezza si chiede”

Dopo i problemi relativi alle carte bollate che di fatto tengono in ostaggio da anni la Certosa di Trisulti a Collepardo oggi ne arrivano di nuovi: questa volta correlati ad una messa celebrata all’interno della abbazia  da gruppo di frati campani senza però chiedere il permesso  al vescovo,unica autorità alla quale fare riferimento.      “Nessuno mi ha chiesto nulla – dice  il vescovo di Anagni mons. Lorenzo Loppa –  che ribadisce come   per coerenza ecclesiastica e pure per correttezza, i colleghi  avrebbero dovuto  chiedere il placet.

Non vuole instaurare un clima di terrore il vescovo ciociaro ma sottolineare che per nessuno può agire come vuole.  I fatti sono stati raccontati attraverso degli scatti che Benjamin Harnwell ha consegnato ad un sito romano. Lui è considerato il braccio destro del sovranista Steve Bannon arrestato di  recente per frode, fondatore e membro del consiglio del Dignitatis Humanae Institute, che aveva ottenuto la concessione della Certosa di Trisulti, prima che le vicende giudiziarie rallentassero l’iter, ed oggi sotto la lente del consiglio di stato.

Adesso la vicenda della messa abusiva riaccende i riflettori sull’abbazia che a quanto pare per motivi diversi non riesce a trovare più di qualche settimana di pace.