Coronavirus – Cordone sanitario attorno alla casa di cura San Raffaele di Rocca di Papa

L’ area della  casa di cura San Raffaele di Rocca di Papa, in provincia  di Roma, è stata circoscritta. Troppi i casi di Covid 19. 

 Negli ultimi giorni la Asl di Roma 6 ha registrato  86 positivi e 4 decessi Per questo nella serata di martedì la Regione Lazio  ha firmato  l’ordinanza che impone con decorrenza immediata ulteriori misure di contenimento. Fino  al 28 aprile e’ previsto un cordone sanitario intorno alla struttura con divieto di accesso all’area interdetta salvo che da parte di fornitori e operatori che devono rispettare in maniera obbligatoria alcune indicazioni: contingentamento degli accessi, controllo giornaliero di tutto il personale mediante termoscanner e saturimetro. Il personale che lavora nella  struttura, qualora non sia possibile garantire l’isolamento domiciliare o la permanenza presso spazi all’interno della struttura, verrà accolto presso alberghi situati nella prossimità del comune. La regione ha attivato tutte le verifiche sulle procedure adottate dalla struttura.

Alla Asl Roma 6, che ha la competenza sulla Casa di cura – dice l’ordinanza  della Regione – è demandata la valutazione di ogni iniziativa utile a destinare l’intera struttura o parti di essa all’assistenza di pazienti COVID-19 positivi e in accordo con il sindaco, ogni altra azione ritenuta necessaria in caso di modifica della situazione epidemiologica. I degenti che necessitano di trasferimento in strutture ospedaliere saranno portati a cura dell’Ares 118. Saranno controllati 3 accessi: il primo in direzione Rocca di Papa, il secondo in direzione Velletri e il terzo in direzione Roma. Verranno conclusi i tamponi a tutto il personale anche quello ausiliario