Prima gli insulti razzisti, poi le botte, tante botte: è quanto subito – secondo la ricostruzione dei carabinieri – da un 20enne della Guinea. I fatti sono accaduti nella tarda serata del 22 dicembre a Ferentino: sei persone del posto, di età compresa tra i 57 e i 19 anni, hanno incrociato sotto i portici di Piazza Matteotti il giovane extracomunitario offendendolo senza alcun motivo.
Uno dei sei – dicono i carabinieri – lo ha apostrofato con frasi a sfondo razziale, dandogli dello “sporco negro”. Poi – stando sempre alla ricostruzione dei militari, coordinati dal maresciallo Raffaele Alborino – è scattata una vera e propria aggressione.
Il 20enne è stato colpito in diverse parti del corpo. Il giovane ha riportato un trauma cranico; è stato condotto presso l’Ospedale di Alatri e refertato con una prognosi di 5 giorni.
Le indagini dei carabinieri, anche attraverso l’ascolto di testimoni e la contestuale acquisizione dei fotogrammi prelevati dagli impianti di videosorveglianza presenti nella della zona, hanno permesso di ricostruire la vicenda. Per i sei è scattata la denuncia per lesioni personali aggravate. Ad uno dei giovani accusati di aver partecipato all’aggressione viene contestata anche l’aggravante della “discriminazione razziale” per le offese verbali nei confronti della vittima. Nei confronti di tutti e sei i soggetti è stata proposta per l’irrogazione del “DASPO URBANO”.