Ferentino – Stazione Tav in Ciociaria, Federlazio: «Ora o mai più»

Ora o mai più. Per la stazione dell’Alta Velocità in Ciociaria è questo il tempo di accelerare. Lo ribadisce Fe-derlazio dopo l’incontro di giovedì al ministero.
Per il past president dell’associazione delle piccole e medie imprese e membro del consiglio direttivo, Alessandro Casinelli, che ha partecipato al vertice, i segnali sono positivi. «La necessità di una stazione Tav – dice – fu sottolinea già dieci anni. Ora la cosa sembra potersi realizzare».
Anche Domenico Beccidelli, presidente di Federlazio Frosinone, ribadisce il «convinto sostegno a un’opera che rappresenta una svolta epocale per la mobilità, la competitività delle imprese e l’attrattività del Lazio meridionale, grazie all’apertura di un vero e proprio corridoio europeo».
«Di TAV – osserva – se ne parla da molto tempo, oggi, invece, le condizioni tecnico-economiche e di contesto sono cambiate: possiamo affermare con forza che è davvero il momento dell ‘ora o mai più».
Quali saranno i prossimi step per cercare di trovare la quadra per la quadra per la realizzione della stazione Ferentino- Supino?
Entro la fine del 2025 è previsto il completamento della valutazione economica con analisi costi-benefici;
In presenza di numeri solidi e sostenibili, nei successivi 12 mesi si potrà procedere con la redazione del Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica;
Contestualmente, potrà essere richiesto l’inserimento dell’opera nel programma realizzativo nazionale dell’Alta Velocità, da parte di Ferrovie dello Stato.
Si attende – inoltre – l’apertura del tavolo permanente presso la Presidenza della Regione Lazio così come annunciato dal governatore Rocca nel suo intervento a Ferentino.