Restituire vitalità alle   aree rurali focalizzando l’attenzione  sull’importanza dell’equilibrio ambientale, sulla sostenibilità degli allevamenti estensivi, sui vantaggi di un’agricoltura di qualità, sulla varietà del paniere delle produzioni dei Monti Ausoni-Aurunci, oltre che sulla necessità  di una reale cooperazione tra tutti gli attori locali per dare forza al sistema economico territoriale. Tutto questo è Life Grace, il progetto finanziato dalla Commissione Europea  di cui si è discusso  all’Istituto Alberghiero Celletti di Formia che ha ospitato il word cafè, un momento di confronto voluto tra gli altri dall’arsial e  partecipato dalla camera di commercio di Frosinone/Latina, dalle associazioni di categoria e da imprenditori del territorio. L’obiettivo è delineare le linee guida di un modello di cooperazione utile a rafforzare il business tra filiera Horeca, quella alberghiera e ricettiva,  e allevatori operanti nei siti Natura 2000, quelli individuati di  interesse comunitario. 

 Secondo il presidente dell’ente camerale Giovanni  Acampora la rotta da seguire è il sostegno a vicenda delle filiere. Cosa significa? Vuol dire che   il prodotto agricolo di qualità diventa così  strumento per favorire la crescita e la valorizzazione dell’identità locale grazie all’apporto delle sue componenti paesaggistiche, ambientali e storico-culturali. E al contempo per promuovere il paniere c’è da puntare sul potenziamento dell’attrattività sia turistica che commerciale dell’area dei Monti Aurunci

Le filiere devono sostenersi a vicenda e fare rete in una sfida di cultura progettuale che richiede l’impegno di tutti i soggetti pubblici e privati. E in questo la Camera di Commercio è pronti a fare la sua parte.

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