Frosinone – Ancora una aggressione in carcere: detenuto scaraventa un bicchiere contro una infermiera

Le ha scaraventato addosso un bicchiere con del liquido durante la somministrazione di una terapia, colpendola agli occhi: ennesima aggressione ad una infermiera all’interno di una casa circondariale , ancora una volta a Frosinone.
L’operatrice è stata colpita agli occhi e, a causa dell’intenso bruciore e dolore, è stata costretta a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso del Fabrizio Spaziani. A seguito delle lesioni riportate ha lasciato l’ospedale con una prognosi di tre giorni.
Un nuovo episodio increscioso denunciato dalla UIL FPL di Frosinone che ha prontamente scritto ai responsabili del carcere e ai vertici della Asl informandoli di quanto accaduto e chiedendo, per l’ennesima volta, misure di sicurezza maggiore per chi lavora a contatto con i detenuti.
Gli episodi di violenza e aggressione nei confronti degli operatori sanitari si susseguono a ritmo serrato e il sindacato ritiene che ciò non si più tollerabile.
“Quanto è accaduto – ha scritto il Segretario Generale UIL FPL Maurizio Palombi – è soltanto l’ultimo episodio di aggressione ai danni del personale infermieristico nel carcere di Frosinone, un fenomeno che ormai si ripete con preoccupante frequenza, il precedente appena 15 giorni fa. Tale situazione non solo compromette la sicurezza e la salute degli operatori – scrive il sindacato – ma mette anche a rischio la qualità dell’assistenza sanitaria che viene fornita all’interno della struttura”.
La UIL FPL torna a chiedere interventi alla Direzione Penitenziaria, restando a disposizione per un incontro volto a trovare soluzioni più efficaci e condivise.