E’ stato arrestato dalla polizia l’uomo accusato di ricettazione e tentata estorsione ai danni di un infermiere dello “Spaziani” di Frosinone. I fatti, denunciati anche dalla Cisl Funzione Pubblica, si sono registrati venerdì quando l’infermiere, temendo di aver smarrito il cellulare nel pronto soccorso, ha chiesto ad un collega di farlo squillare. Dopo qualche squillo ha risposto un uomo, dicendo che se l’infermiere vo-leva avere indietro l’apparecchio, doveva pagare la somma di 50 euro.
A quel punto i due hanno concordato un incontro, davanti la Chiesa di Santa Maria Goretti, ma l’infermiere non era solo. Con lui c’erano gli agenti delle volanti, informati dalla vittima, che all’atto dello scambio hanno arrestato l’estorsore. Si tratta di un 45enne già noto alle forze dell’ordine.
Qualche ora dopo un altro arresto, per un 35enne frusinate, accusato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. L’uomo, anche lui vecchia conoscenza della polizia, è stato trovato in possesso di 36 dosi di cocaina. Nello stesso ambito, durante un servizio di controllo al casermone, con l’impiego di polizia, carabinieri e guardia di finanza, sono state controllate 131 persone. Sei sono state segnalate per possesso di stupefacente, mentre tre denunciate per inottemperanza al foglio di via obbligatorio da Frosinone. Altri tre fogli di via sono stati emessi nei confronti di altrettanti pregiudicati, che erano in località Selvapiana senza alcun motivo.