Erano giunti ormai di fronte al carcere di Frosinone con l’auto piena di fuochi d’artificio pronti a farli esplodere per festeggiare il compleanno di un detenuto. A bordo dell’auto fermata dagli agenti delle volanti c’erano due cittadini campani, un uomo di 47 ed una 43enne in compagnia di due adolescenti, figli del detenuto destinatario della festa a sorpresa.
La vettura è stata fermata per un normale controllo ma l’atteggiamento nervoso dei due ha insospettito i poliziotti che hanno intensificato i controlli. Ed allora nel bagagliaio è spuntata una scatola di cartone contenente 25 kg di artifizi pirotecnici esplodenti e tre batterie di tubi, tutti collegati illecitamente ed in modo pericoloso ad un’unica miccia di innesco, amplificando così la potenza esplosiva e mettendo a repentaglio l’incolumità pubblica.
I due , e già noti alle forze dell’ordine, sono stati denunciati per trasporto e detenzione di materiale esplodente mentre gli adolescenti sono stati riaffidati alla madre.