Frosinone – Il Ministero risponde alla Commissione Ambiente alla Camera: si alla riperimetrazione del Sin della Valle del Sacco

Una riperimetrazione riduttiva del SIN della Valle del sacco: è quanto riuscito ad ottenere dalla commissione ambiente alla camera presieduta da Aldo Mattia che si è rivolto al Ministero per ottenere un parere favorevole utile a ridimensionare il perimetro dell’area oggetto di studi, analisi , verifiche ma anche di limitazioni produttive della valle del sacco.

Una questione che perdura da 20 anni: nel 2005 infatti fu dichiarato lo stato di emergenza della Valle del fiu-me Sacco, comprendente 19 comuni delle Province di Roma e Frosinone, pari 7.200 ettari di superficie; nel 2010 fu rinnovato lo stato di emergenza e estesa l’ampiezza per concentrazioni di esaclorocicloesano, supe-riori al livello consentito trovate in un campione di latte. Lo stato d emergenza è stato più volte prorogato, l’ultima nell’ottobre 2012. Poi partirono gli interventi e ulteriori studi e indagini sulle matrici acqua e suolo.
Il Programma di valutazione epidemiologica della popolazione residente nel SIN oggi risulta completato; i risultati della fase zero, pubblicati da ARPA Lazio, non evidenziano rischio di inquinamento diffuso, tranne sporadici superamenti dei limiti non attribuibili ai marker di contaminazione specifici del SIN.
Sulla base dunque della positività dei dati sin ora esaminati, il Ministero ha dato parere favorevole