Frosinone/Latina – I dati Crif: ecco quanto siamo indebitati

LAZIO – 23 SET – La Centrale RIschi Finanziari – una banca dati privata gestrice del Sistema di Informazioni Creditizie che raccoglie tutti i dati trasmessi dalle banche e dalle società finanziarie sui finanziamenti erogati o richiesti ha elaborato una mappa del credito di tutta Italia relativa al primo semestre del 2019.

E’ emerso che nel Lazio, l’incidenza dei mutui all’interno del portafoglio delle famiglie è più bassa rispetto alla media nazionale, con un peso pari al 18,3% sul totale, dato che colloca la regione al 14° posto assoluto della graduatoria nazionale. I prestiti personali, invece, rappresentano il 33,6% quasi in linea con la media nazionale, mentre i prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi spiegano il restante 48,1%.

A livello provinciale, Roma guida la classifica regionale per quanto riguarda i mutui, con una quota del 23,7% Latina si distingue per l’incidenza dei prestiti finalizzati, con il 51,8%, mentre Rieti vanta il primato relativamente ai prestiti personali, con una quota pari al 37,5% sul totale dei contratti di credito attivi.

Per quanto riguarda la rata media, il Lazio si colloca al 12° posto assoluto, con una rata mensile pari a 316 euro, al di sotto della media nazionale. Entrando nel dettaglio provinciale spicca Roma che, con una rata media mensile pari a 382 euro, si posiziona al 23° posto assoluto nella graduatoria nazionale. Seguono Latina e Viterbo, entrambe con 306 euro. Frosinone e Rieti, invece, sono le uniche province del Lazio a posizionarsi al di sotto dei 300 euro.

Infine, relativamente all’ammontare residuo per estinguere i finanziamenti attivi troviamo il Trentino-Alto Adige al primo posto del ranking nazionale, con 43.289 euro pro capite, mentre il Lazio, con 31.754 euro, si colloca all’11° posto. La provincia laziale in cui l’esposizione residua più elevata risulta essere Roma, con 46.888 euro, che la colloca al 3° posto assoluto nel ranking nazionale capeggiato da Milano con 52.216 euro. Al contrario, quella che risulta meno esposta è Frosinone, con soli 24.747 euro.