Frosinone – Locali chiusi nel centro storico, multe per chi non pulisce

FROSINONE – Sessanta giorni per adeguarsi e rispettare il Regolamento per l’Arredo e Decoro Urbano a Frosinone, altrimenti scatteranno multe, da 500 a 5000 euro. Linea dura del Comune capoluogo per garantire la pulizia nella parte alta della città, che l’amministrazione punta a rilanciare ulteriormente. Le immagini che vi stiamo mostrando sono state girate un po’ di tempo fa, ma rendono l’idea di quello che il comune non vuole più vedere nel centro storico della città.
L’ordinanza per garantire maggiore decoro e sicurezza è rivolta in particolare ai proprietari o affittuari di immobili a destinazione commerciale, artigianale o di servizi della zona alta.
Il sindaco Mastrangeli e l’assessore al centro storico Testa sottolineano i risultati raggiunti finora, spiegando anche che la gente si è innamorata di nuovo della parte antica del capoluogo. “Ci sono però delle criticità – ammette Testa – Il sintomo più evidente restano la chiusura e il grande senso di degrado di molti piani terra commerciali”.
Troppi spazi sono diventati ricettacolo di sporcizia e rifiuti vari, causando oltretutto gravi problemi di sicurezza e di igiene pubblica ed un forte degrado estetico. Per questo adesso, ha stabilito il comune, i proprietari degli immobili commerciali dovranno rimuovere quelle immondizie, pulire le saracinesche e le soglie, garantire una adeguata e sicura chiusura di porte e finestre degli immobili inutilizzati, coprendo inoltre le vetrine dei locali chiusi, con materiali che rispettino il decoro estetico delle vie. Sessanta giorni di tempo, o via alle multe.