Parte da lunedì 13 novembre la sperimentazione della nuova viabilità in uno dei nodi più problematici di Frosinone: la zona De Matthaeis. Un nuovo tentativo, quello posto in essere dall’amministrazione Mastrangeli che porterà la circolazione a non convergere obbligatoriamente sulle rotatorie che risultano il punto di maggiore intasamento. Ma questo come accadrà? Il comune ha deciso di intervenire su due direttrici: quella di Viale Roma e quella di Via Maria.

Cambierà innanzitutto il senso di circolazione in Via San Giuseppe. Si tratta della strada che da Via Aldo Moro, all’altezza del bar Bagatto, poteva essere percorsa a senso unico fino a Via Ponte La Fontana, da lunedì il senso sarà invertito, quindi si potrà percorrere verso Via Aldo moro, ma solo per i veicoli con massa inferiore a 3,5 tonnellate ed altezza minore di due metri. Da Via San Giuseppe poi sarà consentito non solo tornare verso De Matthaeis, ma anche imboccare Via Tommaso Landolfi, nella semicarreggiata che prima era a senso unico verso Via Aldo Moro e che ora invece cambia il senso in direzione Via Adige, Villa Comunale.
Cambia il senso anche di Via Ponte La Fontana, che diventa a senso unico da Viale Roma verso Via San Giuseppe. Nell’area interessata dalla nuova disciplina della viabilità, verranno in-stallate nuove telecamere. Come detto si partirà lunedì con la nuova viabilità, ma solo se non pioverà. E’ necessario infatti effettuare delle rifiniture sulla segnaletica orizzontale che possono essere realizzate esclusivamente all’atto dell’apertura. Qualora le condizioni meteo fossero avverse il tutto slitterà al primo giorno utile.

“La finalità di snellire quest’area della città dall’intasamento – si legge in una nota del comune – è in linea con il programma dell’amministrazione di vigilare sulla connessione tra traffico veicolare e stato della qualità dell’aria, da migliorare anche con una maggiore fluidificazione della circolazione”.