FROSINONE – 06 LUG – Non si fermano i controlli della Polizia di Stato nei confronti delle attività di vendita e riparazione di autoveicoli in provincia di Frosinone. Nella giornata di mercoledì ad operare è stata la polizia stradale, che ha svolto un controllo all’interno di un esercizio commerciale che all’apparenza sembrava dedito all’attività di gommista e di meccatronica.
Gli agenti agli ordini del Comandante Macarra, prima di ispezionare l’attività, hanno dato un’occhiata ai documenti ed è qui che hanno trovato la prima incongruenza. Secondo quanto emerso infatti l’attività era autorizzata esclusivamente alla vendita o all’acquisto di pneumatici, ma l’incrocio con le fatture emesse rivelava tutt’altro. Dalle carte è infatti emerso che erano stati svolti lavori di smontaggio, equilibratura e convergenza, tipici dell’attività del gommista. L’ispezione ha fatto emergere il secondo problema: all’interno dell’attività erano presenti numerose vetture, con motori smontati in fase di riparazione.
Vista la mancanza delle autorizzazioni rilasciate dalle autorità per poter operare sulle vetture con lavori di smontaggio o riparazione, la polizia ha sanzionato il titolare dell’officina per oltre 5000 euro. Tutta l’attrezzatura presente nell’attività è stata invece sottoposta a sequestro amministrativo.